TEAM PONTE SCUOLA SPORT DA COMBATTIMENTO
BLOG del Team Ponte
mercoledì 31 gennaio 2018
giovedì 12 ottobre 2017
mercoledì 11 ottobre 2017
sabato 8 luglio 2017
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venerdì 17 giugno 2016
venerdì 18 marzo 2016
domenica 27 dicembre 2015
mercoledì 24 giugno 2015
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domenica 8 marzo 2015
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martedì 3 febbraio 2015
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mercoledì 24 settembre 2014
venerdì 12 settembre 2014
sabato 30 agosto 2014
sabato 16 agosto 2014
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martedì 13 maggio 2014
lunedì 12 maggio 2014
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venerdì 8 giugno 2012
mercoledì 6 giugno 2012
venerdì 4 novembre 2011
giovedì 3 novembre 2011
krav maga I.K.M.I.-ASD PALESTRA
KRAV MAGA
Il Krav Maga (che in
Israeliano significa “combattimento a corta distanza”) nasce negli anni 40
grazie a Imrich (Sde-Or) Lichtenfeld.
Il Krav Maga non è una nuova arte marziale, ma trae le sue radici da discipline già esistenti, ed è prima di tutto e soprattutto un insieme di principi, rivolti esclusivamente alla efficacia. Conoscere e usare i suoi principi serve a migliorare la sua efficacia e ad aumentare le nostre possibilità di sopravvivenza in caso di pericolo.
Questo è il motivo per cui questa disciplina è stata adottata dalle forze armate Israeliane, alcune unità di polizia americana, dall’ F.B.I, dai G.I.G.N Francesi, con una sempre più massiccia diffusione in Italia tra le Forze dell'Ordine, i reparti militari d' elite, gli operatori della sicurezza e la vigilanza privata.
Il Krav Maga si suddivide in due fasi:
1 - La Difesa Personale: è la spina dorsale di questa disciplina. Qui si studiano le tecniche per consentire di difendersi dagli attacchi a mano nuda, contro armi bianche e da fuoco.
2 - Il Combattimento Corpo a Corpo: è lo stadio più avanzato del Krav Maga dove si impara in modo rapido ed efficace la neutralizzazione di un aggressore.
Nel Krav Maga non esistono regole.
Il Krav Maga è estrema EFFICACIA, ISTINTIVITÀ, CONDIZIONAMENTO e VELOCITÀ di esecuzione delle tecniche, fino all'eliminazione del problema.
Essendo un EFFICACE sistema di autodifesa SEMPLICE e VELOCE da apprendere, si adatta ad ogni tipo di persona: uomini, donne, ragazzi, di qualsiasi corporatura e peso.
Il Krav Maga si basa sui valori morali e umani, insegnando l'umiltà e il rispetto per gli altri.
L’essenza del Krav Maga:
LA SEMPLICITÀ’
La parola d’ordine del Krav Maga è SEMPLICITÀ. La semplicità è essenziale quando si ricerca l’efficacia.
In condizioni di stress le nostre azioni diventano istintive. Il Krav Maga si basa sui nostri istinti e suoi nostri riflessi. I nostri riflessi sono movimenti semplici, senza fronzoli, nessun movimento elegante o superfluo. Nel Krav Maga si elimina tutto ciò che è superfluo, si considerano i movimenti più semplici, brevi e logici.
L’EFFICACIA
Quando parliamo del Krav Maga, parliamo di EFFICACIA pura. A differenza di altre arti marziali o sport da combattimento nel Krav Maga non esistono competizioni, regole o bellezza nelle tecniche. Solo estrema efficacia.
LA VELOCITÀ
La VELOCITÀ è un fattore che determina l’efficacia.
Migliorare la velocità serve ad aumentare la nostra qualità muscolare (esplosività), ma soprattutto serve a reagire rapidamente agli attacchi improvvisi.
La ripetizione delle tecniche serve a automatizzare un movimento, facendo si che al momento dell’aggressione la nostra reazione sia istintiva e veloce.
SICUREZZA IN SE STESSI
Il Krav Maga rende chi lo pratica più SICURO e sviluppa l’auto-controllo attraverso la pratica di esercizi per la gestione dello stress. Un perfetto controllo delle emozioni contribuisce a migliorare l’equilibrio mentale di ogni persona.
I 7 principi del Krav Maga:
1° LA PREVENZIONE
Evitare di trovarsi in situazioni pericolose, evitare individui sospetti, evitare di camminare in strade o quartieri mal frequentati o pericolosi.
2° MOVIMENTI NATURALI
Eseguire i movimenti naturali del corpo, mai effettuare movimenti forzati o prestabiliti.
3° LA DISTANZA
Difendersi o attaccare usando la distanza ravvicinata.
4° SCORAGGIARE
Valutando la situazione e la pericolosità dell’aggressore, tentare di scoraggiarlo verbalmente.
5° PUNTI SENSIBILI
Colpire nei punti più sensibili del corpo umano (occhi, gola, genitali).
6° GLI OGGETTI
Valutando la situazione il luogo dove ci troviamo, utilizzare qualsiasi oggetto che troviamo a portata di mano per difenderci.
7° NESSUNA REGOLA
Niente è proibito, nel momento dell’aggressione non ci sono regole. Utilizzare qualsiasi tecnica e/o colpo per salvarsi la vita.
Il Krav Maga non è una nuova arte marziale, ma trae le sue radici da discipline già esistenti, ed è prima di tutto e soprattutto un insieme di principi, rivolti esclusivamente alla efficacia. Conoscere e usare i suoi principi serve a migliorare la sua efficacia e ad aumentare le nostre possibilità di sopravvivenza in caso di pericolo.
Questo è il motivo per cui questa disciplina è stata adottata dalle forze armate Israeliane, alcune unità di polizia americana, dall’ F.B.I, dai G.I.G.N Francesi, con una sempre più massiccia diffusione in Italia tra le Forze dell'Ordine, i reparti militari d' elite, gli operatori della sicurezza e la vigilanza privata.
Il Krav Maga si suddivide in due fasi:
1 - La Difesa Personale: è la spina dorsale di questa disciplina. Qui si studiano le tecniche per consentire di difendersi dagli attacchi a mano nuda, contro armi bianche e da fuoco.
2 - Il Combattimento Corpo a Corpo: è lo stadio più avanzato del Krav Maga dove si impara in modo rapido ed efficace la neutralizzazione di un aggressore.
Nel Krav Maga non esistono regole.
Il Krav Maga è estrema EFFICACIA, ISTINTIVITÀ, CONDIZIONAMENTO e VELOCITÀ di esecuzione delle tecniche, fino all'eliminazione del problema.
Essendo un EFFICACE sistema di autodifesa SEMPLICE e VELOCE da apprendere, si adatta ad ogni tipo di persona: uomini, donne, ragazzi, di qualsiasi corporatura e peso.
Il Krav Maga si basa sui valori morali e umani, insegnando l'umiltà e il rispetto per gli altri.
L’essenza del Krav Maga:
LA SEMPLICITÀ’
La parola d’ordine del Krav Maga è SEMPLICITÀ. La semplicità è essenziale quando si ricerca l’efficacia.
In condizioni di stress le nostre azioni diventano istintive. Il Krav Maga si basa sui nostri istinti e suoi nostri riflessi. I nostri riflessi sono movimenti semplici, senza fronzoli, nessun movimento elegante o superfluo. Nel Krav Maga si elimina tutto ciò che è superfluo, si considerano i movimenti più semplici, brevi e logici.
L’EFFICACIA
Quando parliamo del Krav Maga, parliamo di EFFICACIA pura. A differenza di altre arti marziali o sport da combattimento nel Krav Maga non esistono competizioni, regole o bellezza nelle tecniche. Solo estrema efficacia.
LA VELOCITÀ
La VELOCITÀ è un fattore che determina l’efficacia.
Migliorare la velocità serve ad aumentare la nostra qualità muscolare (esplosività), ma soprattutto serve a reagire rapidamente agli attacchi improvvisi.
La ripetizione delle tecniche serve a automatizzare un movimento, facendo si che al momento dell’aggressione la nostra reazione sia istintiva e veloce.
SICUREZZA IN SE STESSI
Il Krav Maga rende chi lo pratica più SICURO e sviluppa l’auto-controllo attraverso la pratica di esercizi per la gestione dello stress. Un perfetto controllo delle emozioni contribuisce a migliorare l’equilibrio mentale di ogni persona.
I 7 principi del Krav Maga:
1° LA PREVENZIONE
Evitare di trovarsi in situazioni pericolose, evitare individui sospetti, evitare di camminare in strade o quartieri mal frequentati o pericolosi.
2° MOVIMENTI NATURALI
Eseguire i movimenti naturali del corpo, mai effettuare movimenti forzati o prestabiliti.
3° LA DISTANZA
Difendersi o attaccare usando la distanza ravvicinata.
4° SCORAGGIARE
Valutando la situazione e la pericolosità dell’aggressore, tentare di scoraggiarlo verbalmente.
5° PUNTI SENSIBILI
Colpire nei punti più sensibili del corpo umano (occhi, gola, genitali).
6° GLI OGGETTI
Valutando la situazione il luogo dove ci troviamo, utilizzare qualsiasi oggetto che troviamo a portata di mano per difenderci.
7° NESSUNA REGOLA
Niente è proibito, nel momento dell’aggressione non ci sono regole. Utilizzare qualsiasi tecnica e/o colpo per salvarsi la vita.
venerdì 2 settembre 2011
orari e corsi M° Gianfranco Ponte asd la Palestra
WALKING:
LUNEDì-GIOVEDì: h:14.00-14.45
MARTEDì-VENERDI: h:20.00-20.45 / h: 21.00-21.45
KOMBAT: MARTEDì-VENERDì: h: 14.00-15.00
SPORT DA COMBATTIMENTO:
LUNEDì-GIOVEDì:
h: 18.30 kick jitsu
h: 19.30 kick boxing - k 1 rules
h: 20.30 k 1 rules - muay thai
h: 21.30 k 1 - muay thai - preparazione alle MMA
SABATO:
h: 14.00 muay thai
h: 15.00 kick boxing - k 1 muay thai
h: 16.00 k 1 - muay thai - preparazione alle MMA
LUNEDì-GIOVEDì: h:14.00-14.45
MARTEDì-VENERDI: h:20.00-20.45 / h: 21.00-21.45
KOMBAT: MARTEDì-VENERDì: h: 14.00-15.00
SPORT DA COMBATTIMENTO:
LUNEDì-GIOVEDì:
h: 18.30 kick jitsu
h: 19.30 kick boxing - k 1 rules
h: 20.30 k 1 rules - muay thai
h: 21.30 k 1 - muay thai - preparazione alle MMA
SABATO:
h: 14.00 muay thai
h: 15.00 kick boxing - k 1 muay thai
h: 16.00 k 1 - muay thai - preparazione alle MMA
sabato 25 giugno 2011
giovedì 16 giugno 2011
mercoledì 15 giugno 2011
venerdì 10 giugno 2011
giovedì 9 giugno 2011
articolo di giornale
News: “Ribalta internazionale per i fighters Martinesi”
di Michele LENTI
mercoledì 8 giugno 2011
1st MUAY THAI WORLD CHAMPIONSHIP '11
PALATIVOLI "PAOLO TOSTO" TIVOLI –ROMA 02 – 05 GIUGNO 2011
3^ world cup kombat leaugue
1 st muay thai world championship onesongchai amateur and professional
Terza Coppa del Mondo siglata Kombat League e 1° campionato mondiale di muay thai amatoriale e professionale siglato onesongchai promotion.
Moltissime erano le Nazionali estere iscritte, per non parlare dei Team italiani un evento da oltre 1.500 atleti provenienti da tutto il mondo con oltre 50 nazioni in totale
Al campionato mondiale di muay thai ha partecipato una delegazione thailandese con ben 4 atleti vincitori nel torneo professionisti
Le competizioni sono iniziate ufficialmente Venerdì 3 Giugno dopo la cerimonia d’apertura, ma già al giovedì si è tenuto un seminario per arbitri e giudici dedicato alla Muay Thai tenuto da un importantissimo ospite proveniente direttamente dal Rajadamnern Stadium di Bangkok, il dr.Sawang Vithayapitaks , mentre l’ atleta thailandese d’eccezione è stato il numero 1 al Rajadamnern Stadium nei 72,500 kg Moses Tor Saengtiennoi che però si è visto sconfitto in finale dal nostro atleta leccese Fabio Siciliani.
Un prestige fight d'eccezione è stato il match fra Alessio D'angelo Vs Kaopon Lek nelle regole della Muay Thai Full rules 5x3 che ha ha avuto come esito finale la vittoria del thai per ko.
Il team Ponte ha ottenuto un prestigioso e meritato podio con l' atleta martinese Andrea Di Munno che ha combattuto al torneo mondiale di muay thai full rules nei dilettanti e dopo aver vinto e superato le fasi di qualificazione si è aggiudicato la finale nei - 81 kg contro l' avversario del kombat gym Claudio Istrate vincendo per intervento medico ai danni dell' avversario che dopo aver subito un preciso diretto destro al viso sanguinava profusamente tanto da richiedere l' intervento medico.
Il team Ponte ha ottenuto un prestigioso e meritato podio con l' atleta martinese Andrea Di Munno che ha combattuto al torneo mondiale di muay thai full rules nei dilettanti e dopo aver vinto e superato le fasi di qualificazione si è aggiudicato la finale nei - 81 kg contro l' avversario del kombat gym Claudio Istrate vincendo per intervento medico ai danni dell' avversario che dopo aver subito un preciso diretto destro al viso sanguinava profusamente tanto da richiedere l' intervento medico.
Grande esperienza per l’ atleta martinese a prescindere dal risultato ottenuto anche perché novizio a questo tipo di competizioni di livello mondiale, ora già è in previsione la partecipazione dell’ atleta Di Munno ai prossimi mondiali di ottobre partecipando però nei semi-professionisti.
martedì 7 giugno 2011
martedì 10 maggio 2011
martedì 3 maggio 2011
venerdì 29 aprile 2011
giovedì 21 aprile 2011
martedì 19 aprile 2011
domenica 17 aprile 2011
domenica 10 aprile 2011
venerdì 8 aprile 2011
lunedì 28 marzo 2011
domenica 27 marzo 2011
Risultati ufficiali team Ponte al Campionato Italiano Sport da Combattimento Aiscombat W.A.K.F. 2010
la società asd la palestra team ponte allenata dal M° Gianfranco Ponte ha partecipato al campionato con i suoi atleti nelle discipline kick boxing e k 1 rules ed è stata proclamata e premiata come società Campione d’ Italia di Kick boxing e società Campione d’ Italia di k 1 rules e nella classifica finale gli atleti del team Ponte hanno ottenuto i seguenti risultati:
della rocca simone 1° clas cat 50 kg junior kick light
semeraro valerio 1° clas cat 80 kg junior kick light
castellana paolo 1° clas cat 65 kg senior kick light
fumarola domenico 1° clas cat 82 kg senior kick light
restifo marco 1° clas cat 86 kg senior kick light
di biaso denny 1° clas cat 65 kg senior k 1 rules
di biaso roberto 1° clas cat 76 kg senior k 1 rules
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